NIENTE ELETTRICI O IBRIDI, SOLO BENZINA E DIESEL, DA 110 A 130 CV
Lo schema è quello tanto caro al gruppo PSA, giustamente, ribattiamo noi, perché elimina gli svantaggi dell’eccesso di consumi inevitabilmente legato alle trazioni integrali, garantendo comunque una notevole capacità di disimpegno. Parliamo della C3 Aircross, che grazie ad un’altezza libera da terra di 17,5 cm ed al pacchetto “Grip control e sistema di ritenuta velocità in discesa”, va davvero dappertutto, certo, nei limiti di un Suv e non di un fuoristrada brutto, sporco e cattivo. Il Grip control offre 5 modalità di settaggio, che trasferiscono coppia motrice alla ruota in presa (resta sempre una trazione anteriore), favorendo un utilizzo davvero a 360 gradi. La C3 Aircros, dal 2017 ad oggi, in Europa, ha venduto oltre 340.000 unità, di cui il 18% qui da noi, dove è stata scelta, prevalentemente, da un’utenza privata (3 su 4) ed ora si presenta con una nuova veste. Ricordiamo, che si tratta di un Suv di dimensioni contenute, da 4.16 metri, ma con una grande abitabilità ed un bagagliaio che va dai dai 410 ai 520 litri, spianando tutto, poi, si arriva a 1.293 litri, con un pianale piatto, capace di stivare oggetti lunghi fino a 2,4 metri (abbattendo il sedile passeggero), la panchetta sedili posteriori, infatti, è frazionabile 2/3-1/3 e, soprattutto, arretrabile di 15 cm. Il look cambia poco, le modifiche più sostanziose riguardano il muso, che sfoggia: una nuova griglia radiatore e nuovi fari a Led. Eccoci al primo punto fermo: niente elettriche o ibride, solo motorizzazioni tradizionali, benzina e, per fortuna (c’è ancora qualcuno che va contro corrente) diesel. I benzina sono 2 e nascono dallo stesso motore: Pure Tech di 1.2 litri, 3 cilindri, da 110 Cv con cambio manuale e 130 con automatico EAT6; 2 anche i diesel, anche questi nati dallo stesso monoblocco di 1.5 litri, 4 cilindri, da 110 Cv manuale e 120 automatico con EAT6. Internamente troviamo i magnifici sedili “Advanced Confort” ereditati dalla Cactus, realizzati con strati di schiume, di diversa densità, che offrono una seduta avvolgente e comoda. Lo schermo centrale è da 9 pollici, è pienamente compatibile con gli smartphon e c’è anche un head-up display a colori. Incrementata la dote in sistemi di sicurezza vari (12 in tutto), con la chiamata di emergenza (24 ore su 24 e 7 giorni su 7) e tanto di geolocalizzazione. Tanta roba, anche se alcuni sistemi sono optional e, sempre a richiesta, c’è un bel tettone in cristallo da circa 1 mq. A bordo, la seduta è stracomoda e, coadiuvata da un assetto, che è il giusto compromesso tra comfort e sport, fa sembrare l’auto più grande di quello che è e, soprattutto, non ti fa stancare. Al volante, la diesel da 120 Cv risulta la più pastosa, ma la 130 Benzina è, sicuramente, la più divertente. Gli allestimenti sono 5: Live, Feel, Shine, Shine pack ed il full optional C.Series e, tra le 7 tinte di carrozzeria, i due tetti (bianco o nero) ed i vari pack colore, si ottengono 70 possibilità di personalizzazione. I prezzi vanno da 19.800 a 27.550 euro e ci sono offerte finanziarie, da 139 euro al mese ed a noleggio, da 209 euro al mese, ma qui è compreso proprio tutto, anche assicurazione e tassa di proprietà.